INVIO DATI 2020 AL STS ENTRO L’01/02/2021 – NOVITA’

Si ricorda che entro l’01/02/2021 (dato che il 31/1 cade di domenica) devono essere inviati al Sistema Tessera Sanitaria dai soggetti già obbligati nel 2020, anche se in regime forfettario o dei contribuenti minimi, di vantaggio, i dati relativi alle prestazioni sanitarie erogate a persone fisiche per consentire all’Agenzia delle Entrate la predisposizione del mod. 730/Redditi PF precompilato.

Con il prossimo invio dei dati dell’anno 2020 sarà necessario indicare se il pagamento è avvenuto con strumenti tracciabili o non tracciabili, senza necessità di indicare specificatamente lo strumento di pagamento utilizzato.

NOVITA’ INVIO DATI 2021 AL STS DALL’01/01/2021.

Con riferimento alle fatture messe per le prestazioni sanitarie erogate a persone fisiche a decorrere dal 2021 sono state introdotte le seguenti ulteriori novità:

  • sarà necessario comunicare al STS il “Tipo di documento fiscale”: nell’apposito campo va indicato “D – documento commerciale” ovvero “F – Fattura”;
  • per ogni operazione dovrà essere indicata l’aliquota applicata ovvero la natura dell’operazione nei casi di mancata applicazione dell’Iva (ad esempio codice “N4” per le prestazioni esenti ex art. 10 DPR 633/1972);
  • la trasmissione dovrà essere effettuata entro la fine del mese successivo alla data di emissione del documento fiscale, quindi ad esempio i dati contenuti nei documenti commerciali/fatture del mese di gennaio 2021 dovranno essere trasmessi entro il 28/02/2021.

E’ comunque previsto che gli esercenti del settore sanitario (come ad es. gli ottici), tenuti all’invio dei dati al STS, possono adempiere all’obbligo di trasmissione telematica giornaliera dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, attraverso la trasmissione telematica al STS dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri tramite un registratore di cassa telematico (RT).

In pratica con un unico adempimento, ossia con l’invio giornaliero dei dati al STS, sono assolti due adempimenti e cioè la comunicazione dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate e la comunicazione al STS delle prestazioni sanitarie erogate.

Condividi